mercoledì 13 novembre 2013

Bert Jansch, Bert Jansch (Transatlantic,1964)

Nativo di Glasgow, già nel 1962 inizia a frequentare i club del folk della sua città insieme ad altri giovani destinati alla celebrità, come i futuri Incredible String Band Robin Williamson e Clive Palmer. Il suo notevole talento di chitarrista sceglie da principio le strade del blues e del folk americano, mentre ancora poco rilevante è l'influenza del repertorio popolare britannico. Il trasferimento a Londra avviene nel 1964, proprio in coincidenza con il boom della scena folk di Soho. L'indiscusso maestro di chitarra è Davey Graham, anche se qualcuno attribuisce proprio a Jansch l'invenzione della rivoluzionaria accordatura D-A-D-G-A-D. In quel circuito pieno di personaggi affascinanti il giovane scozzese finisce per rappresentare l'anello di congiunzione fra lo spirito beatnik e il culto della tradizione folk, alla quale viene introdotto dalla cantante Anne Briggs.E' l'inizio di una carriera caratterizzata da splendidi episodi musicali e da diversi momenti umanamente difficili, specie negli anni '80, quando si fa drammatica la dipendenza dall'alcol. Il decennio successivo segna un ritorno alla serenità e a una dimensione artistica più che dignitosa. Nel 2000 il giornalista Colin Harper traccia un eccellente ritratto della vita e della carriera di jansch in Dazzling Stranger (Bloomsbury). Valutazione: *****/Stelle

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.